Questi contenuti non sono disponibili con i cookies disabilitati.

Queste funzionalità identificate come “Facebook Pixel [noscript]” sono disabilitate in base alle Tue preferenze; per visualizzarne i contenuti è necessario abilitare i cookie: clicca qui per modificare le Tue preferenze.

A Maser finisce 4 a 3 per la capolista. Ma il Maccan gioca da grande.

Gialloneri in trasferta per il terzo turno consecutivo sul campo della capolista Sporting Altamarca con gli uomini di Sbisà che aprono subito la partita con una splendida combinazione da rimessa, disinnescata ottimamente da Miraglia.

Rispondono i trevigiani con un ispiratissimo Cerantola, pericoloso in un paio di occasioni ravvicinate.

Dopo i fuochi d’artificio iniziali le squadre si affrontano con grande equilibrio, concedendo pochissimi spazi nelle metà campo offensiva. Serve infatti uno schema su rimessa per sbloccare il risultato in favore dello Sporting, che al 5’ passa in vantaggio con uno schema perfettamente eseguito, portando al tiro Cerantola che piazza la palla sotto il sette, dove Verdicchio non può nulla.

Provano a scuotersi i gialloneri con Benlamrabet che se ne va con un gioco di prestigio sulla destra, ma lo scarico per Gabriel viene anticipato quanto serve per mandarlo fuori tempo sul tap-in.

Il Maccan si fa più intraprendente trovando il pareggio con una gran mancinata proprio di Benlamrabet. Mix di potenza e precisione da fuori area per l’1 a 1 quando mancano 13’ all’intervallo.

La partita vive di strappi da una parte e dell’altra, con giocate di intensità e agonismo. Prova a prendere le redini del comando la squadra di Sbisà che ha un’ottima occasione al 12’ quando Del Piero se ne va sulla sinistra ma nel tu per tu con Miraglia non riesce a trovare l’assist decisivo per Martinez.

Ci prova anche un energico Botosso, che su schema da rimessa scalda le mani all’estremo difensore locale, costretto a chiudere in rimessa.

Nel momento migliore dei gialloneri si materializza la beffa per i nostri. Dopo un contatto dubbio lo Sporting guadagna sesto fallo e conseguente tiro libero, trasformandolo con Caregnato e ritrovando il vantaggio a 4’ dalla pausa.

A inizio ripresa fatica il Maccan, che subisce l’iniziativa locale nei primi frangenti, affidandosi ad un super Verdicchio dopo tre minuti e mezzo, con l’estremo difensore bravissimo a immolarsi con un doppio intervento, prima contro Cerantola e poi sul tentativo di tap-in di Zarantonello.

La risposta giallonera arriva da palla inattiva, con Gabriel, ma il suo tentativo di sorprendere la difesa trvigiana non trova lo specchio della porta. Passano un paio di minuti ed è Girardi a provare a scuotere la squadra con due conclusioni in rapida successione, prima del tentativo murato di Benlamrabet direttamente da punizione.

Come nel primo tempo, la capolista dimostra perchè sta viaggiando in vetta alla classifica. Nel miglior momento Maccan, Cerantola ruba palla e insacca con un diagonale perfetto. Un 3 a 1 che poteva essere una mazzata a livello mentale, ma la squadra allenata da Sbisà tira fuori il carattere nel momento più difficile del match, come già successo altre volte da inizio stagione, trovando il pareggio dopo appena 20″, quando Botosso è lestissimo a pescare Girardi, che accorcia sul 3 a 2.

La partita decolla letteralmente in questo frangente. Zarantonello sembra poterla chiudere a 8′ dalla fine con una giocata da rapace d’area, segnando il 4 a 2 dopo la ribattuta di Verdicchio. Neanche un minuto di gioco e un indemoniato Botosso sradica un pallone dai piedi avversari, involandosi verso la porta di casa per insaccare di potenza il 4 a 3 al tredicesimo del secondo tempo.

Si vola su entrambi i lati del campo con Miraglia protagonista sponda Altamarca e Verdicchio per i gialloneri, superlativo nel salvare su un uno contro uno dello scatenato Zarantonello.

Il Maccan gioca con coraggio e si avvicina in più occasioni al goal del pareggio, schierando Benlamrabet come quinto di movimento negli ultimi 3′, cogliendo anche un palo con Botosso e cercando fino alla sirena finale un pareggio che sarebbe stato, vista la prestazione di alto livello, il risultato più giusto per Spatafora e compagni.

Non sono arrivati punti, ma dalla trasferta di Maser, oltre agli applausi, si raccoglie l’ulteriore consapevolezza di poter giocare alla pari anche al cospetto della capolista.

Tra sette giorni si torna finalmente al Pala Prata, contro il Leonardo, con calcio d’inizio alle ore 14.30 per la nona giornata del girone A di Serie A2 Èlite.

Sporting Altamarca – Maccan Prata C5 | 4 – 3

Marcatori P.T. 5’ Cerantola (SA), 7’ Benlamrabet (MC5), 16’ Caregnato (SA), 11′ Cerantola (SA), 11′ Girardi (MC5), 12′ Zarantonello (SA)

Sporting Altamarca: Milovanovic, Murga, Cerantola, Bon, Vejseli, Kovacevic, Modesto, Miraglia, Baron, Rosso, Zarantonello, Caregnato. All. Pagana

Maccan Prata C5: Bernardi, Martinez, Botosso, Marcio, Gabriel, Del Piero, Girardi, Spatafora, Khalill, Zecchinello, Verdicchio, Benlamrabet. All. Sbisà.

Note: Ammoniti Caregnato (SA), Baron (SA), Cerantola (SA), Benlamrabet (MC5), Botosso (MC5)

Arbitri: Salvatore Pagano e Domenico Di Donato. Crono: Andrea Gobbo

La preview di Sporting Altamarca – Maccan Prata C5
Marcio Borges: “Una squadra di grandi lavoratori. Briganti e tifosi sesto uomo in campo”

Post correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Compila questo campo
Compila questo campo
Inserisci un indirizzo email valido.

Questo sito web utilizza cookies per garantire il corretto funzionamento dei servizi offerti e per migliorare l’esperienza d’uso delle applicazioni on-line; può contenere componenti multimediali di terze parti, i quali possono generare a loro volta cookies sui quali non è possibile avere controllo; per ulteriori informazioni consulta la nostra informativa

Questi contenuti non sono disponibili con i cookies disabilitati.

Queste funzionalità identificate come “%SERVICE_NAME%” sono disabilitate in base alle Tue preferenze; per visualizzarne i contenuti è necessario abilitare i cookie: clicca qui per modificare le Tue preferenze.