Altra trasferta insidiosa per il Maccan Prata, che nel pomeriggio di domani sarà di scena a Manzano per il derby regionale con l’Udine City (inizio ore 16).
Un’avversaria ostica, che dopo una partenza difficile, complice la pandemia, ha dimostrato di sapersi riprendere e in due stagioni ha sempre dato ampio filo da torcere al team giallonero. «La classifica in questa fase non conta nulla – esordisce mister Marco Sbisà –, conta come arrivi all’incontro. Noi veniamo da una grande vittoria: moralmente ci siamo ripresi e stiamo bene a livello di testa. Tuttavia stiamo cominciando a pagare, noi come la gran parte delle altre squadre, il fatto che non siamo allenati per giocare continuamente tre partite a settimana: stiamo facendo uno sforzo che dovrebbe richiedere allenamenti aggiuntivi. Nell’epoca del Covid, questo campionato sta richiedendo sollecitazioni fisiche a cui i fisici dei giocatori non sono preparati. E poi è chiaro che ne risente anche lo spettacolo».
Non alibi, ma constatazioni che valgono per tutte le squadre, precisa il tecnico, che a livello di organico dovrà fare i conti con uno Štendler in recupero ma non ancora al 100% e con la tegola di un problema muscolare per Chavez, in dubbio fino all’ultimo. Qualche acciacco, ma di minore entità, anche per altri giocatori: in altre parole, c’è da stringere i denti. «All’Udine City mancherà invece il mio “pupillo” Turolo – continua Sbisà –: un giocatore forte, che ho allenato in rappresentativa e a me piace tantissimo, fermo per squalifica. Incontreremo una squadra allenata da un grande motivatore come Pittini; una squadra che difende bene e prende e segna pochi gol. Mi aspetto una partita equilibrata, un po’ come a Belluno».
Arbitri della contesa il trevigiano Simone Di Filippo e il modenese Mirko Cino, col triestino Francesco Lozei al cronometro. La gara, ovviamente a porte chiuse, potrà essere seguita nella diretta streaming allestita dall’Udine City sulla propria pagina Facebook.