Dopo l’aritmetico salto in A2, per il Maccan Prata è tempo di serrare i ranghi in vista dell’obiettivo finale del primo posto nel girone, che, nell’eventualità di un singolare incrocio di destini, potrebbe concretizzarsi già domani. Prima condizione, in ogni caso, rientrare vittoriosi dalla trasferta di Padova, in programma alle 16 al PalaCamin della città veneta.
Una trasferta tutt’altro che agevole, sul parquet di una compagine in piena corsa per la qualificazione ai play-off. «C’è grande felicità per il raggiungimento dell’A2 con così tanto anticipo — esordisce mister Marco Sbisà nell’analisi prepartita —, sintomo di un grandissimo lavoro di staff, di società e di squadra. Ora però abbiamo un altro obiettivo, vincere il campionato. Un obiettivo che ci dà ancora la forza per continuare a lavorare e a preparare ogni partita come fosse una finale».
La prima di queste, domani, a Padova. «Una squadra forte, che sicuramente cercherà di crearci problemi — avverte Sbisà. Ma la squadra non ha mollato e la testa è tutta sul campionato». E proprio a Padova, dove lo scorso anno il Pordenone aveva festeggiato la vittoria finale sul girone, i gialloneri potrebbero centrare anche il secondo obiettivo, in caso di successo sui biancoscudati e contemporaneo ko del Cornedo a Castelfranco sul parquet del Giorgione.
A gestire la contesa saranno gli emiliani Matteo Mazzoni di Ferrara e Alessandro Ghetti di Bologna, assieme al cronometrista Luca Finotti di Rovigo. La società ospitante, fino a prova contraria, non allestirà nessuna diretta streaming, per cui l’unica modalità per seguire l’incontro sarà in presenza nei pochi spalti dell’arcostruttura Camin, in via Lisbona 23. Per un’altra giornata potenzialmente decisiva, da non farsi mancare!