Alessio “Dinho” Benlamrabet è uno dei volti nuovi del Maccan, arrivato in estate per portare qualità ed esperienza per affrontare la A2 Èlite, si è presentato al popolo giallonero con una doppietta all’esordio sul campo di Mestre e due assist in casa contro Lecco C5. Ecco le sue prime parole dopo queste due gare.
D – Ale, ti saresti mai immaginato un esordio così per te e il Maccan? Due gare eccellenti, prima a Mestre e poi in casa contro Lecco. Per te, doppietta all’esordio e due assist in casa…
AB – Onestamente no. Non mi sarei mai immaginato un esordio così bello, ma cerco sempre di dare il massimo per aiutare la squadra. È vero, sono partito bene , ma la strada è ancora lunga e quello che conta più di tutto è fare punti e contribuire con la squadra per centrare risultati utili. Per quanto riguarda la squadra credo che in questo primo mese e mezzo abbiamo lavorato tutti moltissimo, in sintonia con il Mister e lo staff, trovando grandissima disponibilità da parte di tutti e mettendo sempre grande intensità ad ogni allenamento. Queste potrebbero sembrare piccole cose, ma fanno un enorme differenza.
D – Sei arrivato a Prata da quasi due mesi, come ti stai trovando?
AB – Mi sto trovando benissimo, il gruppo è già molto unito e si è amalgamato bene, si lavora con grande umiltà, curando il miglioramento individuale e dei compagni e credo che alla lunga questi aspetti paghino sempre.
D – Conosci bene questa categoria… la scorsa stagione hai centrato promozione e Coppa Italia. Come vedi la squadra rispetto al livello di questo campionato?
AB – Confermo essere una categoria che conosco bene avendola già affrontata diverse volte. Per quanto mi riguarda cerco di portare la mia esperienza e le mie caratteristiche, mettendole a disposizione per il bene della squadra, dello staff e della società. Rispetto agli anni scorsi, personalmente, non vedo una favorita che spicca sulle altre, ma tante squadre molto competitive. Sarà una guerra sportiva ogni weekend per fare risultato e noi ci faremo trovare pronti, soprattutto al PalaPrata.
D – Sabato è arrivato anche il momento dell’esordio casalingo. Che sensazioni hai provato? Per un giocatore di esperienza come te, credi che il Pala Prata e i suoi tifosi, possano diventare un fattore positivo in più?
AB – Il clima di sabato è stato semplicemente fantastico e in tutta onestà, molto meglio di tante piazze della massima serie. Sicuramente la spinta del pubblico e dei bambini presenti al Pala Prata ci aiuterà tantissimo, specialmente nei momenti più difficili, come ad esempio quello di sabato, dove la nostra forza, la voglia di vincere unita alla spinta dei tifosi ci hanno portato alla vittoria finale. Il mio personalissimo augurio è che la cornice di sabato sia solo un bellissimo punto di partenza e vada verso il “sold out” col passare delle giornate di campionato.