Entra un nuovo collaboratore nel nutrito staff giallonero, con Gianpaolo Minatel che ricoprirà il ruolo di Responsabile dello Scouting Giovanile. Grande amante dello sport, conoscitore del mondo futsal, Gianpaolo ha spostato in toto il progetto sul territorio e porterà tanto entusiasmo oltre all’esperienza e alle sue competenze.
D – Prima di chiederti quale sarà il tuo ruolo all’interno dello staff del Maccan, ci racconti del tuo percorso nel mondo dello sport e come ti sei affacciato all’ambiente del Futsal?
GM – Sono nel mondo dello sport con passione da più di 50 anni e ora che ne ho compiuti 60 mi sono accorto di esserne ancora innamorato .
Ho vissuto i campi di calcio e di futsal sia da giocatore che da allenatore per molti anni sperimentando anche altre passioni tra cui la corsa in montagna e l’arrampicata . Ultimamente mi sono avvicinato al triathlon unendo più discipline tra di loro , nuoto bici e corsa e ho concluso la mia prima gara a Cesenatico ad agosto di quest’anno che mi ha confermato ancora una volta che tutto è possibile con l’impegno e la passione . È proprio messaggio che desidero trasmettere a i giovani , la passione per lo sport e il senso di affrontare sacrificio e impegno costante come armi per poter arrivare nello sport, come nella vita di tutti i giorni, ai propri obbiettivi, sempre con il sorriso .
Mi sono riavvicinato al Futsal per averlo praticato e anche perché ho la fortuna di avere un figlio che lo pratica a buon livello e che seguo costantemente .
D – In giallonero ti occuperai di Scouting per il settore giovanile, per un addetto ai lavori è facile capire di cosa si tratta, ma per una persona meno avvezza può essere complesso. Puoi spiegarcelo?
GM – Lo scouting non e altro che una figura che collabora con una società e che sfrutta le proprie capacità e conoscenze per trovare ragazzi sul territorio da inserire negli organici delle varie squadre del settore giovanile dando loro la possibilità di provare un nuovo sport o semplicemente valorizzare e performare le proprie caratteristiche indossando una nuova maglia .
D – Qual è il tuo punto di vista sul panorama del futsal nel nostro territorio?
GM – È un panorama che è ancora in molti sensi inesplorato, specialmente nel nostro territorio e che quindi offre molte possibilità di sviluppo. Ci vuole tempo e aiuto anche dagli enti e dalla federazione ma sono convinto che là dove non è stato costruito ancora c’è spazio per costruire, quindi sono ottimista.
D – Cosa ti ha spinto ad accettare questa nuova avventura?
GM – Le persone che ho trovato in questa società mi hanno spinto ad accettare questo incarico, qui ho trovato gente che come me guarda il futuro e lavora con passione e nella dirigenza ho trovato le radici profonde e solide di un progetto che punta il alto.