Altro tassello sul fronte dei rapporti con le onlus: dopo il contributo fornito alla Fondazione Biasotto, il Maccan Prata ha infatti avviato una sinergia con l’Anmil, l’Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro.
Un rapporto che ha visto come prima tappa la presenza del logo dell’associazione sulle maglie di gara: i gialloneri, in altre parole, faranno da vetrina ad Anmil in ogni incontro, non solo in campo ma anche su tutti gli schermi di chi seguirà le partite nelle dirette streaming su YouTube e Facebook, oltreché su Teleantenna (canale 647 del DT per il Friuli-Venezia Giulia). Un primo semplice passo per dare la giusta visibilità a chi da decenni si occupa della tutela degli infortunati e degli invalidi sul lavoro, in un’ottica di reinserimento nella società tanto a livello pratico quanto sul piano della sensibilizzazione al largo pubblico.
«Se da un lato le restrizioni “anti-Covid” ci riportano con un tuffo nel passato – ha dichiarato Thomas Buosi, responsabile giallonero delle attività per il sociale e consigliere territoriale Anmil –, dall’altro entrambi abbiamo approfittato per ampliare scenari futuri. Non potendo ancora agire, al momento, con iniziative che comportino aggregazioni e coinvolgimento di pubblico, il primo passo fatto insieme è stato quello di concordare che il logo di Anmil Pordenone sia apposto alle divise da gara del Maccan Prata. Personalmente, mi ritrovo in un duplice ruolo e sono davvero soddisfatto di aver creato questa nuova sinergia fra due sodalizi che puntano a scenari nazionali».
Nella foto, da sinistra a destra, il vicepresidente giallonero Cristian Maccan con il cavaliere Amedeo Bozzer, presidente territoriale Anmil Pordenone, e Thomas Buosi.