La trasferta più lunga, per chiudere – recuperi a parte – il girone di andata. Il Maccan Prata è atteso domani alle canoniche 16 sul parquet della palestra Don Milani, tana dell’Olympia Rovereto.
250 chilometri per 40’ da non sottovalutare, contro un’avversaria sulla carta abbordabile, ma nella realtà insidiosa quanto basta. «Innanzitutto perché quando fai una trasferta così lunga alla fine è normale che arrivi un po’ provato – esordisce mister Marco Sbisà –, inoltre affronteremo una squadra che in casa ha raccolto nove punti su nove, battendo Palmanova, Maniago e Giorgione; una squadra con grande aggressività, che ci tiene molto e possiede anche individualità di tutto rispetto». Quali individualità, presto detto. «Giocatori esperti, come Marisa e Bazzanella – continua il tecnico –, ma anche giovani come Moufakir, che ho avuto contro quando allenavo la rappresentativa regionale e ci ha fatto impazzire segnando pure un eurogol».
A ciò si aggiungono difficoltà interne, legate in particolare alla squalifica di Ayose, che contro il Palmanova si è visto sventolare il quinto cartellino giallo stagionale. «Quando giochi contro squadre del genere – spiega ancora Sbisà –, quando devi fare tu la partita, essere senza un giocatore che detta il ritmo è cosa non da poco». In forse anche Cocchetto. «Ripartiamo dal secondo tempo col Palmanova – conclude il tecnico –: in allenamento abbiamo anche provato qualche soluzione per rimediare agli errori e alle difficoltà del primo. Non sarà facile, anche perché noi abbiamo mostrato difficoltà contro squadre aggressive, ma se vogliamo confermarci non abbiamo altri risultati a disposizione: dobbiamo andare a Rovereto per vincere».
Definita la terna: dirigeranno Maurizio Luigi Schito di Milano e Simone Fantoni di Carrara, coadiuvati al cronometro da Giuseppe Anzisi. L’incontro, ovviamente a porte chiuse, sarà trasmesso in streaming sul portale Twitch, nel canale dedicato della formazione trentina, all’indirizzo https://www.twitch.tv/dolomitienergiafutsal.