Riparte la serie B del Maccan Prata e riparte da una delle trasferte più lunghe. Per la prima di ritorno, infatti, i gialloneri renderanno domani visita all’Atesina in quel di Laives, a pochi kilometri da Bolzano.
Il parquet è quello dell’ultima della classe, battuta 6-1 nel match di andata; ma un’ultima che si è rinforzata e che pare determinata a voler risalire la china. «Non sarà come all’andata – mette in guardia mister Andrea Sabalino –. Sarà una partita molto difficile, importantissimo approcciarla nel modo adeguato, dimostrando di essere efficaci sotto porta; ogni giocatore dovrà fare quello che chiedo». La sosta natalizia è servita a lavorare e approntare un piano di attacco per questo girone di ritorno. «Stiamo bene – continua fiducioso il tecnico –, abbiamo lavorato sotto tanti aspetti e stiamo cercando di far quadrare il cerchio su tutte le situazione, per cui vogliamo essere pronti. Cerchiamo di amalgamare un po’ tutti e alzare l’asticella, mantenendo alta l’attenzione e la voglia di essere efficaci, eliminando gli errori».
L’obiettivo? «All’andata due punti in più avremmo dovuto averli – prosegue il tecnico –: quel pari a Belluno ci sta ancora stretto, anche perché a quota 19 saremmo in zona play-off. Ora in quella zona dobbiamo arrivarci: non ci sono scuse, attenuanti o alibi. Arrivare fra le prime cinque, questo deve essere il nostro obiettivo». Nuove positive, intanto, dal parquet, tutti i giocatori sono convocabili. Quanto ai dati dell’incontro, a Laives si comincerà alle consuete 16, con Giovanni Cacciola di Treviso e Alessandro Soligo di Castelfranco Veneto a portare il fischio d’inizio, coadiuvati al cronometro da Aldo Mesiti di Bolzano.