Comincerà sabato la stagione ufficiale del Maccan Prata, e comincerà con gli esordi delle sue due formazioni giovanili più “grandi”. Da un lato il debutto in Coppa Divisione dell’under-19, dall’altro la prima assoluta in campionato della formazione under-17, in due incontri che si disputeranno uno dietro l’altro al PalaPrata.
Ad aprire i giochi saranno i ragazzi di Mauro Polo Grava, nel nuovo format della competizione federale, quest’anno riservata a giocatori under-23. Di fronte ai gialloneri, nel primo atto di un turno andata-ritorno in programma alle 15:30, la corazzata Città di Mestre. «Stiamo lavorando da due settimane e mezzo — spiega mister Polo Grava —. Siamo ancora un “work in progress”, ma i ragazzi sono motivati. Di recente sono arrivati tre nuovi innesti dal vicino Veneto per darci una mano: il gruppo è interessante e ci stiamo divertendo».
Rispetto all’anno scorso, Polo Grava ravvisa miglioramenti. «Sicuramente c’è stato un passo avanti ulteriore — continua —. Manca ancora qualcuno in termini numerici, ma un po’ alla volta si costruisce. Ad esempio abbiamo fatto molti allenamenti misti con l’under-17, di cui conosco molti ragazzi. Ma più in generale è stato un periodo di preparazione condiviso, con dirigenza e staff, proprio per cercare un maniera più propositiva un lavoro mirato».
Poi il tecnico torna sulla partita in programma. «Sarà una prova importante per tutti — chiude —, perché è la prima ufficiale e perché ci teniamo a fare bella figura contro un avversario sicuramente blasonato come il Città di Mestre. Sicuramente avremo le possibilità per dire la nostra in casa, poi vedremo al ritorno».
Per l’under-17, categoria tutta nuova per i colori gialloneri, le 18:30 segneranno invece l’inizio dell’avventura in campionato. E sarà un inizio da urlo, perché sul parquet pratense ci sarà nientemeno che il Pordenone. «Iniziamo subito col botto — è la carica di mister Emiliano Marin —, in un derby contro una squadra che i ragazzi dicono essere abbastanza forte. Gli ho risposto che devono dimostrare di esserlo in campo, perché anche noi siamo forti. È il campo che ci deve dare l’energia e la volontà di vincere, se possibile. E se non ci riusciamo l’importante è uscire a testa alta, avendo dato il 100%».
Nessun timore reverenziale, dunque. «Dobbiamo andare in campo e fare le piccole cose su cui ci siamo preparati — conclude Marin —, concentrati sulla partita e portando rispetto per l’avversario. I ragazzi sono volenterosi e hanno tanta voglia di imparare e iniziare questo campionato. Sono un piccolo gruppo, ma mi seguono in tutte le cose che propongo e recepiscono gli input. Sono molto contento di questo mese di preparazione, anche per il supporto della dirigenza, che è sempre presente. Sono sicuro che ci toglieremo delle belle soddisfazioni».
Tutto pronto, insomma, perché lo spettacolo del futsal riaccenda il PalaPrata con i colori gialloneri. Quelli della Squadra di Prata.