Appena sette giorni i ragazzi dell’Under 17 allenata da Mister Bertoli e costruita in collaborazione con PortoMansuè ha pareggiato sul parquet di casa contro il MesteFenice, seconda forza del campionato. Un risultato strepitoso, ma per capirlo appieno ce lo racconta proprio il condottiero di questa squadra, Cristian Bertoli.
D – Cristian, una settimana fa abbiamo vissuto una grande gioia per un pareggio che ha il sapore di una vittoria… raccontaci di questo 4 a 4 contro Mestre.
CB – La partita ci ha visto in equilibrio per la prima metà del primo tempo, giocato alla pari con Mestre e finendo sotto 2 a 1 alla pausa lunga, frutto anche di qualche disattenzione nostra. Ad inizio ripresa loro sono scappati sul 4 a 1, lasciando presagire una pesante debacle e invece i ragazzi sono rimasti concentrati, tranquilli e attenti, rispettando il piano partita. Da questi aspetti è nato il 4 a 2 di Puiatti, con un’azione in contropiede tutta di prima, trovando poi il 4 a 3 con un mix di astuzia e qualità grazie a Fracas, che ha siglato così la sua doppietta, quindi quasi nel finale Da Ros a pareggiato i conti con un diagonale da fuori all’angolino. Negli ultimi frangenti avremmo avuto anche l’occasione di portare a casa i tre punti, perchè dopo delle autentiche difese da libro cuore, grazie anche alle parate di Cuzuol, alla sua seconda gara tra i pali, ci siamo andati a cercare delle opportunità per vincerla.
D – Agli occhi di un profano potremmo sembrare folli a celebrare così un pareggio. Prova a spiegare perchè questo pareggio vale molto di più di un punto in classifica.
CB – Siamo arrivati alla partita con soli 6 giocatori di movimento e un portiere e avevamo di fronte non solo una delle squadre più forti di questo campionato, ma una delle società più blasonate del panorama nazionale, con una prima squadra attualmente prima in classifica in Serie A2 Èlite e un settore giovanile con un palmares infinito. Giocare contro queste formazioni ha sempre un sapore diverso e siamo stati veramente molto bravi, giocando una gara fatta di attenzione e grinta agonistica per sopperire alle difficoltà della giornata.
Una partita e un pareggio che per il settore giovanile del Maccan non capita tutti i giorni, maturato anche grazie alla collaborazione con il PortoMansuè, che da inizio stagione sta lavorando in sinergia con noi non solo per l’allestimento della formazione Under 17, con la disponibilità del Prata Calcio, che ha concesso il doppio tesseramento di Zoia, dopo l’infortunio a Pujatti. A tutti i ragazzi mi sento di attribuire nuovamente un grande applauso per la prestazione e il percorso che stanno facendo, citando anche Dardengo e Ishnoor, che pur avendo giocato qualche minuto in meno rispetto agli altri, hanno portato il loro mattoncino fatto di impegno e agonismo in questa impresa.
