Dopo la prova sottotono di Rovereto è Federico Verdicchio a parlare della situazione in casa Maccan. Portiere classe 2001, dopo il ritiro di Marco Boin è diventato un vero e proprio veterano del gruppo portieri e nonostante la giovane età ha già maturato numerosi campionati di alto livello.
D – Dopo 3 prestazioni molto convincenti a Rovereto è arrivata una prova opaca. Che idea ti sei fatto?
FV – Concordo. A Rovereto è stata una prestazione opaca e venivamo da 3 partite dove invece abbiamo dato tanto, giocato bene a livello tecnico. In Trentino ci è mancata quella grinta in più che ci aveva contraddistinto nelle precedenti uscite. Sicuramente la situazione di infortuni che abbiamo dovuto gestire la settimana scorsa non ha aiutato, però fanno parte del gioco e non devono essere una scusa. Da lunedì stiamo lavorando sodo per arrivare al match in casa contro Verona pronti a mostrare chi siamo, come in precampionato e nelle prime giornate. Una brutta prestazione, non può cancellare quanto fatto sino ad ora.
D – Lo scorso anno avevi un riferimento del calibro di Marco Boin nel tuo stesso ruolo, mentre in questa stagione hai di fatto “ereditato” lo scettro del veterano… Come stai vivendo questo passaggio di consegne e com’è il rapporto con Edoardo e Gabriele?
FV – È la prima stagione in cui mi capita di ricoprire il ruolo di portiere veterano… La sto vivendo bene, cercando di aiutare i ragazzi a migliorare per quanto mi è possibile e si sta creando un gruppo portieri eccezionale con Pippo e Gabri. Ci si consiglia e ci si sprona a vicenda durante gli allenamenti e poi devo dire che sono due ragazzi splendidi prima ancora che due ottimi portieri.
D – Sabato si torna in casa contro Verona, ancora al palo, dopo due turni “on the road”, che gara ti aspetti e che appello senti di inviare al pubblico del palaprata?
FV – Dobbiamo dare una svolta e ovviamente è ciò che punteremo a fare, sono 3 punti fondamentali per ripartire dopo la gara di Rovereto. Pensare di poter giocare al Pala Prata dopo una brutta prestazione e avere il nostro pubblico che ci sprona e ci aiuta a fare meglio è la ricetta ideale per riprendere il cammino in campionato.