Probabilmente la partita più emozionante di questa stagione, con un andamento folle e vietato ai deboli di cuore per tutti i 40′ di gioco. In fin dei conti la quarta giornata di ritorno ha visto il Maccan ospitare tra le mura amiche del PalaPrata l’Olympia Rovereto, terza forza del campionato. E come per il match di andata, lo spettacolo non è mancato.
Partono molto aggressivi Zecchinello e compagni con 4 azioni ben costruite nei primi minuti di gioco a cui manca un pizzico di precisione in fase conclusiva. Risponde con veemenza l’Olympia, due conclusioni ravvicinate impegnano non poco Verdicchio, pronto in chiusura. Al 5’ si registra il ritorno sul parquet di Filippo Lari a distanza di 50 giorni dall’infortunio di Milano. Proprio sui piedi del bomber riminese capita il pallone più ghiotto di questa prima frazione di match, con il 32 giallonero che però chiude troppo il mancino sulla perfetta imbeccata di Eric.
E’ un monologo giallonero dal 5’ al 10’ minuto, con gli uomini di Sbisà che chiudono qualsiasi varco in fase difensiva e macinano gioco e occasioni nella metà campo d’attacco, sino all’1 a 0 firmato da Eric.
Continua a premere il Maccan con Genovese e Martinez pericolosi nei pressi della porta ospite, ma è l’Olympia a trovare il fondo della rete con un tocco sotto porta di Secchi, che vale l’ 1 a 1 al 12’.
La gara vive di grandi emozioni in entrambe le metà campo con Verdicchio che si supera in chiusura aiutato dalla traversa e salvato dal palo qualche secondo dopo. Quando gli uomini di Saiani sembrano poter affondare il colpo ci pensa un assolo di capitan Spatafora a cambiare gli equilibri. Sul cross del difensore giallonero Frisenna in scivolata tocca con la mano per evitare il tap in di Lari, che sul conseguente rigore riporta in vantaggio la squadra di casa.
Passano appena due minuti e Zecchinello capitalizza una splendida azione di squadra, costruita da recupero palla e condotta magistralmente da Eric. Vale il 3 a 1 al 16’, ma proprio quando il Maccan sembrava essere padrone della sfida, accorciano ancora gli ospiti, sempre con Secchi, lesto a farsi trovare in mezzo all’area per ribadire in rete. Si va negli spogliatoi sul 3 a 2.
Maccan che riprende in modo propositivo i secondi venti minuti, andando vicinissimo al quarto goal con Spatafora prima e in due occasioni con Lari poi. La partita si addormenta per qualche minuto, uscendo dal torpore con un lampo di Marcio, bloccato da Ceschini. E’ un antipasto ai fuochi d’artificio.
Rovereto è brava a prendersi pari e vantaggio nel giro di pochi secondi con Secchi (tripletta per lui) e Maddalosso che ribaltano il punteggio, portando l’Olympia in vantaggio per 4 a 3 praticamente a metà frazione. I gialloneri accusano il colpo e rischiano di sbandare, trovando anche l’opposizione di un grandissimo Ceschini, fenomenale nel salvare la porta con una straordinaria chiusura su Lari, bloccando poi un tiro di Eric sugli sviluppi del corner. E’ un arrembaggio al sapore di pareggio.
Sulla pressione del Maccan pasticcia l’Olympia concedendo un pallone nella propria metà campo, con Eric che si incunea tra due difensori insaccando all’angolino. Passano tre minuti ed ancora l’universale brasiliano a piazzare la zampata. Recuperata palla prima di metà campo si invola centralmente, mettendo la palla a fil di palo, insaccando così il 5 a 4 per i ragazzi di Sbisà.
La parola fine sul match arriva dai piedi di Zecchinello, che rubando palla sul forcing trentino con il portiere in movimento, sigla il 6 a 4 definitivo a porta vuota quando mancano 14″ alla sirena finale, tra la festa dei 500 presenti.
Il Maccan resta a +9 sulla seconda della classe Sestu e guarda con fiducia alla gara di Coppa Italia di martedì con grande ottimismo.