Si riparte dal 6-1 all’Atesina, si riparte da un’altra squadra della medesima Regione autonoma, ma stavolta per la prima trasferta. Archiviato il primo successo in campionato fra le mura amiche del PalaPrata, il Maccan partirà domani alla volta di Rovereto, per affrontare l’Olympia.
Da una ripescata a una matricola, sulla carta l’impegno parrebbe ancora una volta alla portata. Ma ancora una volta sottovalutare l’avversaria è un particolare che mister Andrea Sabalino non vuole assolutamente che i suoi ragazzi pensino di concedersi. «Sto cercando di stimolare l’attenzione dei giocatori – dichiara il tecnico –, perché sull’aspetto cognitivo dobbiamo ancora migliorare. Dobbiamo entrare in campo con la mentalità e la voglia di dover vincere tutte le partite, ma senza pensare di averle vinte già prima di entrarci; e deve essere chiaro a tutti che per farlo occorre dare più del 100%». Cosa tenere del confronto con l’Atesina? E cosa invece rivedere? «Di sicuro ripartiamo dall’atteggiamento, dall’attenzione e dall’intensità del primo tempo. Va invece rivista l’applicazione del secondo, e va sicuramente migliorata l’uscita dal pressing dell’avversario».
Quanto all’organico, non dovrebbero esserci problemi di sorta. L’unico assente sarà Simone Zecchinello, impegnato in viaggio d’istruzione: al suo posto sarà premiato un elemento dell’under-19, in accordo fra i mister Sabalino e Morassi. Fischio d’inizio, come sempre, alle 16, nella palestra Don Milani di Rovereto: a portarlo sarà Francesco Sgueglia di Caserta, coadiuvato da Davide Baldo di Conegliano e dal cronometrista Costantino D’Andrea di Mestre. Due soli precedenti fra i club, risalenti alla stagione 2017/2018, quando il Maccan si impose 6-3 a Prata e 10-0 in Trentino. L’obiettivo non può che essere confermare il trend.