Una stagione a tratti oltre le aspettative quella dell’Under 19, con alcuni picchi che resteranno per lungo tempo nelle memorie societarie, come la partecipazione al primo turno di Coppa Italia o il pareggio contro Villorba, prima della classe per tutto l’arco del campionato. Abbiamo raggiunto il Mister del gruppo, Mauro Polo Grava per fare un rewind sull’annata sportiva conclusa a marzo.
D – Ci eravamo sentiti dopo la pausa di Natale per celebrare un grandissimo 5 a 5 contro la corazzata Villorba. Da li a fine campionato come sono andate le cose?
MPG – Nel girone di ritorno, purtroppo abbiamo pagato un’organico ridotto, che nel medio lungo periodo della stagione non ci ha permesso di riconfermare il grandissimo percorso fatto sino a quel momento. Eravamo quarti con la conclusione del girone di andata e purtroppo abbiamo chiuso un gradino più sotto la regular season, a soli 3 punti dai playoff. Un risultato comunque molto positivo, di cui tutti dobbiamo andare fieri.
D – Una stagione di grande sacrificio per i ragazzi, considerati i numeri ridotti degli under 19 e l’integrazione in rosa di alcuni ragazzi under 17. Può essere un grande insegnamento per la formazione non solo sportiva di questo gruppo?
MPG – Indubbiamente, per i più giovani, aver maturato quest’esperienza nel gruppo Under 19 è servita come acceleratore nel loro percorso di maturazione, sotto gli aspetti tecnici, tattici, fisici e mentali, perchè costretti a misurarsi con un livello più alto rispetto a quello della propria categoria. Impegno, dedizione e sacrificio non sono mai mancati e di questo devo fare un grande plauso alla squadra.
D – Che programmi ci sono per la squadra?
MPG – Con la fine della stagione abbiamo dato il rompete le righe ai ragazzi. Essendo l’ultimo anno del percorso giovanile, qualcuno ha terminato la propria avventura nel “mondo dei giovani” mentre 4-5 ragazzi faranno parte ancora del gruppo Under 19 insieme agli atleti che saliranno d’età dal gruppo Under 17.
D – Ti lasciamo un ultimo spazio a disposizione per un pensiero, un messaggio, una dedica…
MPG – Prima di tutto mi sento di ringraziare i ragazzi per i grandi sacrifici che hanno fatto durante la stagione per l’unione che hanno saputo creare nei momenti di difficoltà. Un’annata sicuramente impegnativa visti i numeri con cui l’abbiamo affrontata e che nonostante tutto ha portato risultati che a settembre sembravano impensabili, come la partecipazione al primo turno di Coppa Italia o il quinto posto a fine campionato, con il rammarico di non aver potuto contare su qualche rotazione in più, che alla lunga ci avrebbe secondo me permesso di confermare il quarto posto del girone di andata. Un doveroso grazie anche a Umberto Pinheiro, collaboratore prezioso, mi è sempre stato vicino in quest’avventura con il suo supporto e il suo impegno.