Martina Pipitone, portiere classe ’94 delle neo campionesse di Mister Riola, siciliana DOC trapiantata a Pordenone da 5 anni ha letteralmente trovato una nuova famiglia nel team femminile del Maccan. In attesa di conoscere come evolverà la stagione delle ragazze l’abbiamo raggiunta per chiamare TIMEOUT.
D – Ciao Martina, dopo 12 partite e un percorso iniziato a settembre, il campo ha espresso il suo giudizio insindacabile… Ti chiedo che emozioni hai provato durante questa cavalcata e alla sirena finale del match decisivo a Basiliano?
MP – Sono state 12 gare molto combattute e credo la squadra abbia guadagnato con merito questo successo stagionale. A livello personale, la gara di Basiliano non è stata una delle mie migliori partite, ma la squadra ha lottato per 40′ e sentire il fischio finale, pensando cosa rappresentasse, mi ha regalato una gioia immensa. Sono state lacrime di gioia.
D – Dove nasce la tua passione per il Calcio a 5 e come ti sei avvicinata a questo sport?
MP – Sono entrata nel mondo dello sport grazie a mio padre, avvicinandomi alla pallamano e giocando sino alla serie A2, in Sicilia dove sono nata e vivevo. Quando mi sono trasferita a Pordenone per lavoro ho smesso di praticare sport sino a quando lo scorso anno, grazie a Nicoletta ho conosciuto questa realtà, affrontando con curiosità una nuova sfida.
D – Come vivi il tuo ruolo di responsabilità a guardia della porta?
MP – Penso che sia uno dei ruoli più difficili, dovendo trasmettere fiducia e tranquillità al resto della squadra. Mi sento fortunata, perchè le ragazze fanno lo stesso con me e mi spronano continuamente a dare il meglio.
D – Un pò a raffica, come capita quando la tua porta è sotto assedio…
MP – Professione: Magazziniere
La canzone che non manca mai su Spotify: Ovunque sarai di Irama
Il piatto preferito: Le arancine
La vacanza dei sogni: La “mia” Sicilia
La compagna di squadra ideale: Tutte!!! Sono un tipo introverso, ma il gruppo mi ha accolto oltre ogni mia più rosea aspettativa!
A cena con John Travolta o Samuel L. Jackson: Samuel, è uno dei miei attori preferiti
Un buon libro o meglio Netflix: Netflix
Il prossimo concerto in agenda: Non sono mai stata a un concerto, ma prometto che rimedierò presto.
D – Mister Riola e Alessandro Spadotto si meritano la riconferma: si, no o dipenda da dove offrono la cena di fine anno.
MP – Che dire… prima di tutto mi sento di ringraziare tantissimo Mister Spadotto, per la pazienza sovraumana che ha avuto con me. Venendo da un altro sport con un altro stile di parata, abbiamo dovuto affrontare le basi e ricostruire la tecnica. Tutti i miei progressi li devo a lui, e prometto che imparerò anche la spaccata 😂. In sintesi, riconfermati entrambi.
D – L’intervista è quasi finita, ma la stagione ancora no… Ci sono la Coppa Rimmel e le finali del Barricata. Come vedi la squadra in vista di questi impegni? Pancia piena o l’appetito vien mangiando?
MP – Ecco, io odio perdere, anche al gioco più sciocco al mondo… Ora dobbiamo continuare a dare il meglio che possiamo per proseguire questo percorso, anche per la società, per quanto ha fatto e per quanto stà continuando a fare.