Squadre nuovamente in campo dopo la sosta per le nazionali e prima di quella natalizia, con il Maccan che si affaccia alla decima giornata inseguito da Sestu, che prima dell’inizio di Milano C5 – Maccan Prata C5, occupa il secondo posto in classifica a soli 3 punti dopo la vittoria nell’anticipo sul campo di Villorba e il 6 a 0 a tavolino scaturito dal ricorso per il match contro l’Avis Isola.
I milanesi partono aggressivi conquistando il primo corner del match, con Marcio bravo ad anticipare una situazione di sovrannumero locale. Ci pensa Boin al 4’ a chiudere lo specchio, ripetendosi poco dopo con due interventi provvidenziali in rapida successione.
Entrambe le squadre sono attente a non concedere spazi agli avversari, con l’intensità difensiva che prevale sulla qualità degli attacchi. Ci prova Marcio a dare una scossa ai gialloneri, andando alla conclusione dopo un’azione corale insistita degli uomini di Sbisà, ma il destro finisce alto. Lo segue a ruota Genovese, con la botta mancina neutralizzata da Volonteri. E’ un Maccan che pazientemente trova fiducia e spazi nella metà campo offensiva. Gabriel ha due buone occasioni che vengono però chiuse in corner. Nel miglior momento Maccan del primo tempo arriva l’occasione più ghiotta dei primi 10’ per i lombardi, ma Boin è monumentale nel mettere in angolo.
La partita è caratterizzata da grandissimo furore agonistico e ci pensano i due pivot a esaltare le qualità dei due estremi difensori. Prima Pozzi incrocia al volo un lancio lungo millimetrico, costringendo il numero 1 giallonero a un intervento felino per salvare la porta, a seguire è una botta di Lari a essere deviata in corner da Volonteri, aiutato dalla traversa.
La guerra di nervi la sblocca Gabriel, il più lesto a toccare in rete una staffilata di Eric a 3’ 30” dalla fine dei primi 20’. Sempre sui suoi piedi l’occasione del raddoppio, quando un minuto dopo ha il tiro libero del possibile due a zero, ma il tiro fa la barba al palo.
Il secondo tempo si apre con una doccia gelata per il Maccan, che subisce il pari dopo un minuto e quindici secondi. Ganzetti si libera magistralmente e colpisce con un mix di potenza e precisione.
Reazione immediata di Zecchinello e soci con due azioni ben costruite che provano a scardinare la resistenza difensiva milanese. Boin dopo la rete con Aosta sembra averci preso gusto e centra un palo clamoroso da porta a porta. E’ il preambolo al nuovo vantaggio per la squadra allenata da Sbisà, e arriva dal sinistro del capocannoniere Pippo Lari, con un missile che abbatte la traversa prima di entrare in porta al 4’ del secondo tempo.
La partita prosegue su binari di grande intensità con gli animi che si scaldano in più di un paio di occasioni, ma le opportunità più ghiotte sono sempre sui piedi gialloneri. Come al 13’, quando un triangolo Erci-Lari viene chiuso a lato dal brasiliano.
Con Milano che tenta il forcing finale utilizzando il portiere in movimento, ci pensa Zecchinello a mettere due reti di distanza tra le squadre, recuperando il pallone e calciando a porta vuota dalla propria metà campo, con la sfera che si appoggia sul palo prima di entrare. Vale il 3 a 1 con 4’ e 30” da giocare. Passano 90” e Marcio replica, recupero e colpo a tutto campo, nuovamente a porta sguarnita per il 4 a 1. Finisce così, una prova di grande maturità, pazienza e sagacia, con i ragazzi di Prata che si regalano una sosta natalizia in vetta con 6 punti di vantaggio sulla seconda, grazie al decimo risultato utile consecutivo in questo campionato di A2.
Milano C5 – Maccan Prata C5 | 1-4
Marcatori: P.T. Gabriel (M) . S.T. Ganzetti (MC5), Lari (M), Zecchinello (M), Marcio (M) .
Milano C5: Rao, Peverini M., Gjilberto, Peverini A., Pozzi, Correa, Peverini L., Miramondi, Ganzetti, Santagati, Volonteri, Maizi. All. Sau.
Maccan Prata C5: Boin, Martinez, Vecchione, Genovese, Marcio, Gabriel, Eric, Biancato, Spatafora, Zecchinello, Verdicchio, Lari. All. Sbisà.
Note: Ammonito Eric (M), Peverini M. (MC5), Gabriel (M), Santagati (MC5).
Arbitri: Lupo, Conti. Cronometrista: Spadola.