Terzo squillo di mercato del Maccan Prata, che completa il roster della propria prima squadra con l’ingaggio di Andrea Vecchione.
Classe ’95, Andrea ha disputato l’ultima stagione nella Gifema Luparense. Cresciuto nel calcio a 11, calcando i campi di Istrana, Mestrina e Giorgione, squadra con cui ha disputato due campionati di serie D, ha poi legato un’ampia parte della propria carriera nel mondo del futsal al Miti Vicinalis, squadra che l’ha cresciuto per due stagioni fra C1 e B; poi il passaggio ai Diavoli, nuovamente in C1 ma più vicino a casa, e al Monte Futsal. A dicembre 2021 un attacco di nostalgia vale il ritorno in B in quel di Vazzola, dove contribuisce grandemente a risollevare la classifica del Miti, centrando la salvezza. Quindi l’ultima annata alla Gifema, in cui è punto di riferimento della squadra e va a segno undici volte.
Pochi dubbi sui motivi che l’hanno portato ad accettare il progetto Maccan. «Ci sono pochi giri di parole che si possono fare − taglia corto −: la società e la squadra si raccontano da sé per la storia e per quello che hanno fatto fatto l’anno scorso. Ero già stato cercato la scorsa estate, e col senno di poi forse me ne sono anche pentito, forse non ero ancora mentalmente pronto per una cosa del genere. Adesso che è arrivata l’offerta non ho potuto far altro che accettare subito».
Sul suo ruolo in campo, si definisce un giocatore duttile, che può essere impiegato su più ruoli. «Ho fatto sia il laterale che il centrale − spiega −, un vero e proprio ruolo non me lo posso dare. Di base sarei un laterale, ma tutto lo scorso campionato l’ho giocato da centrale. Per il resto non sono un giocatore da uno contro uno, ma mi considero uno più intelligente e tattico».
Benvenuto, dunque, Andrea!
