Altro risultato di pregio per il Maccan Prata, che nella giornata di oggi ha messo nero su bianco un accordo di collaborazione nientemeno che con il Pordenone Calcio, l’apice calcistico del territorio. Un’intesa che catapulta il club giallonero nell’orbita del calcio professionistico e che riguarderà il settore giovanile nella scuola calcio.
«Siamo orgogliosi di collaborare con il Pordenone Calcio – ha dichiarato il presidente Simone Maccan -, società di riferimento per l’intero territorio. Confrontarsi con il club neroverde, in particolare con la Scuola Calcio, potrà aiutare lo sviluppo e la crescita del nostro progetto sportivo, che poggia le basi sul Settore giovanile per consolidarci in ambito nazionale».
«Sono felice di questa grande collaborazione con il Pordenone Calcio – gli ha fatto eco il direttore sportivo Paolo Di Rosa -. Da subito con il Direttore Denis Fiorin abbiamo condiviso le idee del progetto, una leadership importante nello sviluppare futsal e calcio: qualcosa di unico non solo in Regione, che coinvolge diversi temi che potranno essere sviluppati all’unisono da entrambe le società».
Infine le parole del responsabile del settore giovanile – nonché tecnico della prima squadra – Pierangelo Salfa. «Finalmente anche in Friuli Venezia Giulia siamo riusciti a condurre in porto un progetto che integra il calcio con il futsal. Fin da quando ho intrapreso il percorso dei settori giovanili di calcio a 5 regionale, ho sempre pensato che il futsal fosse propedeutico per il mondo del calcio, il giusto connubio per la crescita tecnica dei bambini che si affacciano al mondo del calcio come già accade in Brasile e in Spagna. Grazie a Paolo di Rosa che con me ha condiviso questa mia idea, per la prima volta in questa regione la società più importante nel panorama del calcio a 5 e la società più importante nell’ambito del settore giovanile di calcio, si uniscono per un progetto comune». Quindi la chiosa: «Adesso è arrivato il momento di far capire a tutti che i due sport uniti possono aiutare la crescita tecnica di una nuova generazione di giocatori».