Difensore della nostra squadra a tinte rosa, con un passato nel calcio a 11 che ha toccato anche la serie A, vive la sua vita un quarto di calendario alla volta, per incastrare gli impegni di tutta la famiglia, se pensate di poterle estorcere un appuntamento in concomitanza di un allenamento è meglio cambiare stanza… Signore e signori, ragazze e ragazzi, abbiamo investito un TIMEOUT insieme ad Eleonora Gobbo, ed è stato uno spasso.
D – Ciao Eleonora e grazie per dedicarci un pò del tuo tempo per la nostra rubrica TIMEOUT… Per iniziare, potresti raccontarci della tua passione per il calcio/calcio a 5. Da dove nasce, come si è alimentata negli anni, ma soprattutto… come sei arrivata al Maccan Prata C5 e come procede la stagione in questi primi mesi?
EG – Io e il calcio abbiamo un rapporto stretto sin da quando ero bambina, iniziando a giocarci per emulare mio fratello maggiore, riuscendo a raggiungere anche la Serie A. Dopo un brutto infortunio e le sue conseguenze mi sono avvicinata al Calcio a 5, con il quale mi sono approcciata e divertita sino alla pandemia… Il COVID e la nascita della mia secondogenita mi hanno “suggerito” una piccola pausa, sino all’ultima estate, quando Mister Riola e Cristian Maccan mi hanno contattata per propormi questa nuova avventura. Come procede? Bene, mi diverto, la società mi piace, ma dopo 3 anni sono un pò a corto di fiato…
D – Mamma, lavoro e sport… Come si fa a conciliare tutto?
EG – Agenda del telefono sempre aggiornata con gli appuntamenti di tutta la famiglia. Avendo due bambine è una corsa costante contro il tempo. In più, da quest’anno, la più grande ha cominciato a giocare a calcio, così quando finisce di allenarsi lei, comincio io. Sembra complesso, ma grazie alla collaborazione che c’è in famiglia e con l’aiuto dei nonni diventa più gestibile, inoltre, è un “sacrificio” che pesa poco, considerato che vado a fare un’attività che amo e mi aiuta a stare bene.
D – “Stasera non posso, ho allenamento/partita”. Quante volte hai mandato un messaggio così a fronte di un invito, e quante volte hai pensato che dall’altra parte la persona non potesse capire l’essenza dello sport, dell’impegno che richiede e del senso di appartenenza ad un gruppo?
EG – Da sempre rispondo così quando le date coincidono con gli impegni sportivi e sinceramente non mi è mai interessato che dall’altra parte fosse compreso o meno. Ho sempre preso il calcio come un impegno serio ed è sempre stata la mia priorità, chi mi conosce col tempo l’ha capito facendosene una ragione.
D – Se non ti spiace, finiamo con qualche domandina a risposta secca…
Mare o montagna?
EG – Mare
D – In viaggio: comodi e organizzati o va bene tutto anche all’ultimo?
EG – Viaggio improvvisato sicuramente più divertente.
D – Calcio a 11, bello anche ai primi di dicembre con -2° o Calcio a 5, si sta cosi bene sempre asciutti e riscaldati?
EG – palestra calda tutta la vita 😍 (ogni tanto mi chiedo come ho fatto a giocare all’aperto per così tanti anni… mi rispondo che è molto bello essere giovani 😂)
D – Hai incredibilmente mezzora libera, accendi Spotify con il volume al massimo o apri un libro nella speranza di finirlo?
EG – Mezz’ora libera va riempita con musica ad alto volume, i libri mi fanno addormentare.
D – Arriva il Mister, novità della serata: seduta di atletica. Tiri il gruppo come non ci fosse un domani o fingi un risentimento muscolare?
EG – Non ho mai finto falsi acciacchi, una volta tiravo il gruppo, adesso devo recuperare la forma fisica ma in ogni caso non mollo e non mi tiro indietro.
D – Post partita: ditemi dov’è la pizzeria più vicina o foodtruck tutta la vita?
EG – Se fuori c’è freddo assolutamente pizzeria 😂😂 in estate va bene anche il foodtruck 😂