D – Ciao Alessandro e benvenuto alla rubrica TIMEOUT. Come prima cosa, ti chiedo come sta andando quest’avventura insieme a Luca, dentro e fuori dal campo?
AS – Ciao, e grazie per questa occasione che mi offrite per poter raccontare della nostra bellissima squadra Femminile! L’esperienza che sto vivendo insieme a Luca, è proprio di un’avventura… ogni allenamento o partita c’è sempre qualcosa di nuovo da affrontare e questo è molto stimolante. Collaboriamo insieme per il secondo anno, e posso affermare che è proprio una persona che stimo e con cui ho un continuo confronto, nell’ottica di ricercare il bene della squadra. La nostra è una sinergia che credo stia dando i suoi frutti, Luca è sempre disponibile all’ascolto, ed è un’aspetto che mi piace di lui. Oltre al rapporto con Mister Riola si è creato un gruppo coeso e affiatato con giocatrici, staff e società sia dentro che fuori dal campo e se ci crediamo fino alla fine i successi arriveranno.
D – Sabato comincia il girone di ritorno. Partite con 3 punti di vantaggio sul gruppetto di inseguitrici. Secondo te, la classifica sta rispecchiando i valori delle squadre dopo 6 partite giocate?
AS – Sulla carta partiamo con tre punti di vantaggio, in realtà dobbiamo ragionare come se fossimo alla pari delle seconde in classifica, senza pensare alla graduatoria e senza fare calcoli matematici, ma affrontando una partita alla volta come se fosse una finale. Credo che la classifica rispecchi abbastanza i valori dimostrati sul campo, da tenere d’occhio il Maniago il cui stile di gioco è diverso dalle altre squadre ed è capace di mettere tutti in difficoltà, e la Real Castellana squadra molto ostica che affronteremo sabato. Anche Basiliano e Val del Lago sono bene attrezzate, sarà un girone di ritorno infuocato.
D – Sei vice allenatore e preparatore dei portieri. Raccontaci di come ti sei approcciato a questi ruoli, qual’è stato il tuo percorso formativo in tal senso e come sei arrivato al Maccan?
AS – Lasciato il calcio su erba per motivi di studio, mi sono approcciato al mondo del Futsal nei primi anni 2000 imparando il ruolo di portiere nel Maniago C5 nella serie C1 FIGC (affrontando anche Cristian e Simone Maccan..) e giocando con i biancoverdi per una dozzina di stagioni. Abbandonato il campo per problemi fisici mi sono dedicato a trasmettere ai più giovani colleghi portieri le mie conoscenze, sempre con il Maniago, poi San Vito, di nuovo Maniago e da 3 anni nel Maccan, prima U19 e poi nelle Girls con l’aggiunta del ruolo di viceallenatore. La mia è una vera e propria passione, ho macinato tantissimi km per il Futsal ma a distanza di anni direi che ne è valsa la pena.
D – Dicci la verità… tu e Luca beati tra le donne, oppure, da fuori non possiamo capire la fatica che fate ad avere un briciolo di ragione ad ogni allenamento?
AS – Sia io che Luca ci teniamo splendidamente in forma allenandoci ad avere ragione con le nostre mogli, ma lì, si sa, è partita persa in partenza! Al campo ci sono 12 ragazze e 2 nello staff, come potremo mai farcela con così tante!?! Seriamente.. l’aspetto psicologico nel Femminile è molto più delicato rispetto al Maschile, tuttavia ci sono un sacco di cose molto positive, una su tutte l’apprendimento veloce di schemi, movimenti e situazioni di gioco.
D – Sabato arriva il Real Castellana. Nel match di andata fu un’autentica battaglia vinta 4 a 3. Per ripetersi nel risultato bisogna…
AS – Contro il Real Castellana ogni partita si rivela una battaglia, per ottenere un’altra vittoria dovremo avere nervi saldi, concentrazione, grinta da vendere su ogni pallone e non mollare mai. Loro sono una squadra organizzata, sarà senz’altro un match molto difficile. Contiamo sull’aiuto del pubblico e magari su quello dei Briganti, se vorranno sostenerci come solo loro sanno fare!